Ieri sono andato a sentire Nichi Vendola che parlava a Bologna in favore della candidata alle primarie del PD Amelia Frascaroli.
Prima di tutto la partecipazione: 2 sale del cinema Nosadella (500 posti ognuna) strapiene fino all'inverosimile. Si stimano 2000 persone. Le uscite di sicurezza aperte per far entrare un po' di aria e far seguire anche da fuori, nonostante il freddo. Moltissimi giovani. Una gran bella cosa.
All'ingresso vista la ressa un ragazzo ha detto:”Diciamo che parla Bersani vedrai quanto spazio si libera!!!”
Presenti anche gli altri due candidati alle primarie: Virginio Merola e Benedetto Zacchiroli. Anche questo un bellissimo segnale evidenziato sia dalla Frascaroli che da Vendola.
Gli interventi.
Per prima ha parlato Cathy La Torre portavoce di SEL a Bologna. Molto entusiasmo ma sembrava un po' una femminista anni 70. Non mi ha esaltato.
Poi un ragazzo della fabbrica di Nichi a Bologna: davvero bravo. Un intervento breve ma interessante. Un ottimo oratore: ha saputo interessare una platea difficile che attendeva Vendola. Ha esordito dicendo che suo figlio di un anno non ha mai avuto un sindaco, non ha mai potuto protestare per il parco mal tenuto, per le strade dissestate ecc.
E' poi venuto il turno della Frascaroli.
Debbo dire che secondo me ha perso un'occasione.
Ha letto tutto l'intervento che era abbastanza interessante, ma non ha entusiasmato.
E quando mai le ricapiterà una copertura mediatica simile? O una platea cosi' ampia che in gran parte voterà alle primarie? La presenza poi degli altri due candidati doveva spingerla a fare una vera campagna elettorale invece e' stata un po' spenta.
Una persona che vuole fare il sindaco e che non sa parlare a braccio...
Bella la parte dell'intervento in cui ha detto: “In questi giorni mi sono stati messi e tolti molti cappelli: è cattolica rossa, non è cattolica per niente, è di Sel, appartiene al Pd, viene dall’Ulivo…Tutto vero”
Poi finalmente ha parlato Vendola.
Prima di tutto vorrei notare come sia un grande oratore. Ha parlato per più di un'ora senza annoiare mai, senza far mai calare l'attenzione. In alcuni momenti fa ridere, in altri e' serio, in altri trascina l'applauso. Bravissimo. Anche per questo lo ritengo il leader che ci mancava.
I contenuti: cominciamo dalle cose meno positive.
Ha parlato poco di Bologna. In fondo era li' per sostenere la candidata sindaco, e invece pareva proprio poco preparato e questo ai bolognesi non piace. Bologna e' una città strana, difficile, a metà fra il paese e la grande metropoli, crocevia di genti e di culture, aperta ma gelosa delle proprie tradizioni, con una storia politica particolare, da decima legio del duce a città più comunista d'Italia, da modello di amministrazione a città depressa. Venire a parlare in occasione delle primarie per il sindaco senza essere preparati non è una cosa positiva.
Il resto del discorso però è stato ottimo.
Molti dicono che sia troppo estremista, che in Italia un gay-comunista non può governare.
Ma Vendola invece è molto moderato. Dice cose anche dure, decise, ma mai estremiste.
Ha parlato molto di modernità, intesa non come super produzione, come economia selvaggia, ma come economia ed ecologia che vanno assieme.
Ha parlato di dissesto idro-geologico, di come non servano più case in Italia, ma opere di riqualificazione del territorio.
Ha parlato molto di precarietà della vita: non solo del lavoro, ma della vita in generale.
Ha parlato di immigrazione, del problema rom che nasce problema rom e poi diventa problema degli ebrei, poi dei negri, poi delle donne e poi di qualunque persone non perfettamente integrata.
Ha parlato del tentativo di distruggere la cultura, perchè fa paura a chi comanda.
Ha parlato della destra che pensa al futuro della destra, del centro che pensa al futuro del centro e della sinistra che pensa al futuro della destra e del centro.
Ha parlato del piacere della sinistra di avere di belle sconfitte e che è ora di avere belle vittorie
Insomma un intervento a tutto tondo che ha entusiasmato la platea.
Forse qualcosa si sta muovendo a sinistra, forse possiamo sperare in qualcosa di nuovo persino a Bologna.
La Frascaroli sindaco e Vendola premier.
Fantapolitica? Chissà
2 commenti:
Davvero interessante il tuo articolo...Ero li anch'io quella sera e sono d'accordo con le tue considerazioni. Credo in Vendola e spero che l'idea di un Vendola premier non resti fantapolitica ma possa davvero realizzarsi.
Un Saluto Rocco.
P.s. Venerdì 10 dicembre c'è una serata al Paladozza intitolata il dittatore del BungaBunga.Potresti inserire il link nel tuo sito con la diretta in livestreaming, credo che sia davvero interessante.
http://bungabunga.italiadeivalori.it/
Saluti Ancora Rocco
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