Finalmente ho trovato il fac-simile della scheda per le elezioni a Bologna del 15-16 Maggio 2011
Le ho trovate sul sito di Cristina Marri e per correttezza lascio anche l'indicazione della preferenza
Per i quartieri ancora non ho trovato nulla.
Qui le modalità di voto dal sito del Ministero dell'Interno
Estraggo i punti principali
Si può votare in 4 modi differenti (alle regionali erano 13 stiamo migliorando!!!!)
1.per una delle liste, tracciando un segno sul relativo contrassegno;
il voto così espresso si intende attribuito anche al candidato sindaco collegato;
2. per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, non scegliendo alcuna lista collegata;
il voto così espresso si intende attribuito solo al candidato alla carica di sindaco;
3. per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una delle liste collegate tracciando un segno sul relativo contrassegno;
il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista collegata;
4. per un candidato a sindaco, tracciando un segno sul relativo rettangolo, e per una lista non collegata tracciando un segno sul relativo contrassegno;
il voto così espresso si intende attribuito sia al candidato alla carica di sindaco sia alla lista non collegata (cd.“voto disgiunto”).
Si può anche dare un solo voto di preferenza per un candidato
alla carica di consigliere comunale, segnando, sull’apposita riga stampata
sulla destra di ogni contrassegno di lista, il nominativo (solo il cognome
o, in caso di omonimia, il cognome e nome e, ove occorra, data e luogo di
nascita) del candidato preferito appartenente alla lista prescelta.
E anche se speriamo di non andarci:
Per il ballottaggio il voto si esprime tracciando un segno sul rettangolo entro
il quale è scritto il nome del candidato prescelto.
Ma perchè è sempre così difficile trovare le istruzioni per il voto? E l'elenco dei candidati?
Forse pensano che a noi piaccia votare solo il simbolo senza sapere nulla?
Penso di si visto che nella legge elettorale per le politiche ci hanno tolto le preferenze.
E poi sempre dei sistemi diversi e complicati.
Provo a fare un piccolo elenco per quello che ne so io
Europee
Proporzionale con sbarramento. 3 preferenze
e la cosa assurda è che ogni nazione fa per se, non esiste una legge unica elettorale. E perchè i partiti non si presentano in tutte le nazioni? L'Italia viene divisa (arbitrariamente?) in macro-regioni
Politiche
Camera: Maggioritario con premio di maggioranza a livello nazionale e sbarramento
Senato: Maggioritario con premio di maggioranza a livello regionale e sbarramento
Nessuna preferenza
Così si può avere la maggioranza in una camera e non nell'altra
Amministrative
Regionali: Scelta diretta del presidente, sistema misto per quattro quinti proporzionale, e per un quinto maggioritario plurinominale (da wikipedia)
Possibilità di voto disgiunto
Provinciali: uninominale secco
Le provincie vengono divise (arbitrariamente ?) in circoscrizioni, ma non viene eletto chi nella circoscrizione ha avuto più voti, ma si sommano i voti del partito si calcola quanti seggi spettano e si assegnano ai candidati che hanno avuto più preferenze (!!!)
Comunali: Scelta diretta del sindaco, proporzionale (?) per i consiglieri con premio di maggioranza e sbarramento. 1 preferenza
Possibilità di voto disgiunto
Quartieri: Proporzionale con premio di maggioranza. 1 preferenza
Un bel casino!!!
Non dico un sistema unico, ma un po' più simili no?
Ma certo la difficoltà a capire fa il gioco dei politici, così ad esempio Cirino Pomicino è stato eletto in parlamento con lo zero virgola mentre la Sinistra Arcobaleno e' rimasta fuori col 3%. Pomicino ha fondato un piccolo partito alleato col PDL e lo sbarramento è a livello di coalizione e non di partito
giovedì 28 aprile 2011
lunedì 18 aprile 2011
Bolzaneto
Depositate le motivazioni della sentenza di condanna di secondo grado sulle torture che le cosiddette “forze dell’ordine” perpetrarono a Bolzaneto in seguito al G8 di Genova del 2001.
Da il Fatto
“I reati contestati agli imputati erano abuso d’ufficio, violenza privata, falso ideologico, abuso d’autorità nei confronti di detenuti o arrestati, violazione dell’ordinamento penitenziario e della convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali. Per questi reati la Corte d’Appello, presieduta dal magistrato Maria Rosaria d’Angelo dopo undici ore di camera di consiglio, aveva confermato il 5 marzo la sentenza di primo grado a carico di quattro imputati, mentre aveva dichiarato di non poter procedere nei confronti di altri 28 imputati per prescrizione dei reati. Nel dettaglio, la Corte d’Appello aveva condannato a un anno di reclusione l’ex vice della Digos di Genova, Alessandro Perugini (condannato in primo grado a due anni e tre mesi), un anno ad Antonio Del Giacco (due anni e tre mesi in primo grado), otto mesi ai suoi colleghi Sebastiano Pinzone (due anni), Enzo Raschellà Luca Mantovani(un anno e dieci mesi). La corte aveva inoltre dichiarato prescritti i reati di calunnia, lesioni e arresto illegale, mentre erano rimaste in piedi le accuse di falso aggravato. “
Ecco un estratto dalle motivazioni. Agghiacciante!!!!
Il primo giudice ha inoltre ritenuto pienamente provato, ma non nei confronti di tutti gli imputati,
bensì per un numero limitato di essi:
g) insulti e percosse all’arrivo degli arrestati da parte di assembramenti di varie forze di
polizia, ma non con sistematica frequenza, come detto da diverse pp.oo.;
h) posizione vessatoria, (in piedi, gambe divaricate e braccia alzate diritte sopra la testa) nel
cortile, contro il muro della palazzina delle celle, contro la rete di recinzione del campo da
tennis o nei pressi della palazzina delle fotosegnalazioni;
i) passaggio nel corridoio tra due ali di agenti di varie forze che percuotevano con schiaffi e
calci, sgambettavano, ingiuriavano e sputavano;
j) posizione vessatoria in cella o in ginocchio col viso alla parete, per 10,18 o 20 ore, senza
riposarsi o sedersi se non per pochi minuti, integrante il reato ex art. 608 cp quando
superiore al tempo necessario per le perquisizioni personali.
k) Il magistrato coordinatore dei siti penitenziari di Bolzaneto e San Giuliano, dr Sabella,
dopo aver ascoltato le giustificazioni dell’Isp.re Gugliotta, lo aveva invitato a non tenere gli
arrestati in tale posizione per più di 15 minuti.
l) Il Tribunale ha inoltre ritenuto infondate le motivazioni addotte dall’Isp.re Gugliotta
relative alla necessità di distinguere i perquisiti da quelli da perquisire, escludere contatti
tra diversi arrestati, separare gli uomini dalle donne, perché era sufficiente distribuire le
persone ai due lati delle celle disponendo la sorveglianza; e infondate le motivazioni
dell’Isp.re Gugliotta circa la necessità della posizione vessatoria in cella per impedire che i
reclusi svellessero le grate dei finestroni delle celle perché risibile, stante la natura degli
infissi del tutto solidi e ancorati alla muratura esterna con staffe metalliche.
m) Ha ritenuto provata la posizione vessatoria di transito, nei passaggi per i corridoi con la
testa abbassata all’altezza delle ginocchia e torcendo le braccia dietro alla schiena.
n) Ha ritenuto provata la posizione vessatoria della “ballerina”, sulla punta dei piedi o su un
a gamba sola ( cfr. dep. Borgo, Otero Balado, Rossomando Massimiliano) e
o) far stare per ore con le mani strette nei laccetti di plastica ( cr. Mazzoli, Bonnecase).
p) Provata l’imposizione di tali posizioni anche a persone ferite o in menomazione fisica ( cfr
Kutschkau, con frattura mandibola e vari denti provocati nell’irruzione alla scuola Diaz,;
De Munno, con piede fratturato; Tabbash, in piedi per ore con protesi a una gamba).
q) Provate le percosse al corpo compresi i genitali con le mani coperte da pesanti guanti di
pelle, o con i manganelli, in tutti i locali per costringere alla posizione vessatoria, senza
motivo o perché i soggetti avevano chiesto un magistrato o un avocato o di andare in bagno
o di conoscere il motivo del fermo o dell’arresto.
r) Provati spruzzi di sostanze urticanti o irritanti nelle celle ( cfr. Leone Katia con
conseguenti forti conati di vomito, e dep. Grippando, Flagelli, De Vuti, Gagliastro, Amodio
e confermato da imputato Toccafondi intervenuto sulla Leone.
s) Provati insulti a fondo sessuale, razzista ( cfr. Anerdi); a contenuto politico; provate
minacce di percosse o di morte, di stupro ( cfr. Subri).
t) Provata la costrizione a pronunciare frasi lesive della propria dignità personale ( cfr
Rossomando Angelo) e frasi e inni al fascismo al nazismo e alla dittatura di Pinochet.
u) Provato il taglio forzato dei capelli e la distruzione di oggetti personali e
v) provate le lunghe attese prima di andare in bagno e costrizione dei soggetti a urinarsi
addosso ( cfr Tangari).
w) Provata la “marchiatura” sul volto con pennarello degli arrestati della scuola Diaz.
Ma gente così non dovrebbe stare in galera tutta la vita?
E invece li paghiamo noi con le nostre tasse.
E in caso di condanna prendono al massimo 2 anni 3 tre mesi quando il reato non è prescritto.
Ma come prescritto???!!!
Un pubblico ufficiale abusa del suo potere per torturare delle persone e il reato viene prescritto?
Basta il buon senso per capire che come prima cosa dovrebbe essere allontanato dal servizio mentre si svolge il processo e poi se risulta colpevole duramente condannato altrimenti reintegrato.
Se avete stomaco leggete tutte le motivazioni, io a un certo punto non ce l'ho più fatta.
Torture inflitte da nostri poliziotti a nostri concittadini nelle nostre caserme !
E ci sono voluti 10 anni per arrivare a una condanna
mercoledì 13 aprile 2011
Mirco Pieralisi
Il maestro di mia figlia si candida per il consiglio comunale di Bologna con la lista della Frascaroli e SEL.
Ottimo!!!
Già avevo pensato di votare questa lista, ora che conosco personalmente un candidato la scelta è fatta.
Mirco è un maestro fantastico.
Ce ne avevano parlato bene già prima che mia figlia cominciasse a frequentare ed effettivamente la bimba si è trovata benissimo.
Assieme a Isabella, maestra di matematica riescono a interessare i bambini.
In pochi mesi gli hanno insegnato a leggere e scrivere in stampatello e in corsivo, a fare addizioni e sottrazioni arrivando al numero 11.
Niente di speciale direte voi. Però il tutto è stato fatto con grande allegria e coinvolgimento.
Il maestro si rifà a don Milani, ad es. a metà anno non ha dato i voti perchè non è bello fare differenze fra i bambini, la classe sta facendo un percorso tutti assieme. A fine anno ci saranno i voti, ma non durante il cammino.
Insomma una persona ottima.
Uno che lavora concretamente per migliorare la nostra società, preparando con cura e amore i bambini che sono, banale dirlo, il futuro della società
P.S. Un simbolo più brutto era difficile inventarlo
Ottimo!!!
Già avevo pensato di votare questa lista, ora che conosco personalmente un candidato la scelta è fatta.
Mirco è un maestro fantastico.
Ce ne avevano parlato bene già prima che mia figlia cominciasse a frequentare ed effettivamente la bimba si è trovata benissimo.
Assieme a Isabella, maestra di matematica riescono a interessare i bambini.
In pochi mesi gli hanno insegnato a leggere e scrivere in stampatello e in corsivo, a fare addizioni e sottrazioni arrivando al numero 11.
Niente di speciale direte voi. Però il tutto è stato fatto con grande allegria e coinvolgimento.
Il maestro si rifà a don Milani, ad es. a metà anno non ha dato i voti perchè non è bello fare differenze fra i bambini, la classe sta facendo un percorso tutti assieme. A fine anno ci saranno i voti, ma non durante il cammino.
Insomma una persona ottima.
Uno che lavora concretamente per migliorare la nostra società, preparando con cura e amore i bambini che sono, banale dirlo, il futuro della società
P.S. Un simbolo più brutto era difficile inventarlo
lunedì 4 aprile 2011
Carnevale multietnico
Ieri sono stato al Carnevale della Cirenaica.
Modo cattolico-integralista on
E' piena quaresima, ma si sa i comunisti non sono pratici di tempi liturgici, però essendo un carnevale con tanto di carri, coriandoli e stelle filanti potrebbero anche farlo nei giorni giusti. Questa era una festa di primavera, bella anche perchè fatta in un giorno di sole, ma smetterei di chiamarla carnevale
Modo cattolico-integralista off
I lati positivii invece sono che il quartiere della cirenaica è un luogo multietnico. Convivono a fianco il negozio di tortellini e quello di kebab. Gli anziani sono boognesi doc, mentre i giovani sono di svariate etnie. Alcuni giovani facevano rap al lato della strada: un italiano, uno di colore e uno magrebino. Dietro ai carri gruppi di donne in abiti orientali si contendevano le piantine e i veri regali che venivano offerti. Un gruppo di percussionisti suonava in mezzo alla strada, tutti apparentemente italiani, mentre bande di ragazzini si inseguivano con schiuma da barba e stelle filanti spray.
Un'integrazione riuscita? Non conosco i numeri esatti dei residenti in cirenaica, ma l'impressione è che ci siano molti stranieri, ma tutto funzioni bene. La cirenaica è un quartiere storico di bologna, molto attivo, ricco di iniziative, vicino al centro, ma a buon mercato, per cui appetibile dagli stranieri ma abitato anche da italiani. Il forte tessuto sociale già presente ha aiutato l'integrazione dei nuovi arrivati e ha dimostrato che con la buona volontà, senza pregiudizi e con l'aiuto di tutti la multiculturalità è possibile, anzi ottima e portatrice di valori positivi.......e vabbè lo dico: alla faccia della Lega
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