E io ti ho sollevata figlia per vederlo megilo, io che non parto e sto a guardarti finche' rimango sveglio R.Vecchioni - Stranamore Appartengono alla letteratura tutti i libri che si possono leggere due volte. Nicolás Gómez Dávila Anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno N.N. Ho una collezione di conchiglie immensa. La tengo sparsa per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright Mettere in ordine la casa mentre i tuoi figli sono ancora piccoli è come spalare il viale prima che smetta di nevicare. Phyllis Diller Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione Ashleigh Brillant Non voglio raggiungere l'immortalità con il mio lavoro. Voglio arrivarci non morendo Woody Allen Non temere che la fine del mondo arrivi oggi. In Australia è già domani Charles Schultz Prima vennero per i comunisti, e io non dissi nulla perché non ero comunista. Poi vennero per i socialdemocratici io non dissi nulla perché non ero socialdemocratico Poi vennero per i sindacalisti, e io non dissi nulla perché non ero sindacalista. Poi vennero per gli ebrei, e io non dissi nulla perché non ero ebreo. Poi vennero a prendere me. E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa. Martin Niemöller I vescovi cubani a Roma, striscione in piazza San Pietro: Dio c'e' guevara Fiorello Baldini - Viva Radio 2 Senti che fuori piove, senti che bel rumore V. Rossi - Sally La Terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all’avidita’ di alcuni. Ghandi Sei cattivo? Mangia le cipolle Gioia "Come... Come ho fatto ad arrivare qui?" "Ci vorrebbe un altro terrestre per spiegarlo. I terrestri sono bravissimi a spiegare le cose, a dire perchè questo fatto è strutturato in questo modo, o come si possono provocare o evitare altri eventi. Io sono un talfamadoriano, e vedo tutto il tempo come lei potrebbe vedere un tratto delle Montagne Rocciose. Tutto il tempo è tutto il tempo. Non cambia. Non si presta ad avvenimenti o spiegazioni. E' e basta. Lo prenda momento per momento, e vedrà che siamo tutti, come ho detto prima, insetti nell'ambra." "Lei mi ha l'aria di non credere nel libero arbitrio" disse Billy Pilgrim Kurt Vonnegut - Mattatoio N. 5 Gli aerei americani, pieni di fori e di feriti e di cadaveri decollavano all'indietro da un campo di aviazione in Inghilterra. Quando furono sopra la Francia, alcuni caccia tedeschi li raggiunsero, sempre volando all'indietro, e succhiarono proiettili e schegge da alcuni degli aerei e degli aviatori. Fecero lo stesso con alcuni bombardieri americani distrutti, che erano a terra e poi decollarono all'indietro, per unirsi alla formazione. Lo stormo, volando all'indietro, sorvolò una città tedesca in fiamme. I bombardieri aprirono i portelli del vano bombe, esercitarono un miracoloso magnetismo che ridusse gli incendi e li raccolse in recipienti cilindrici d'acciaio, e sollevarono questi recipienti fino a farli sparire nel ventre degli aerei. I contenitori furono sistemati ordinatamente su alcune rastrelliere. Anche i tedeschi, là sotto, avevano degli strumenti portentosi, costituiti da lunghi tubi d'acciaio. Li usavano per succhiare altri frammenti dagli aviatori e dagli aerei. Ma c'erano ancora degli americani feriti, e qualche bombardiere era gravemente danneggiato. Sopra la Francia, però, i caccia tedeschi tornarono ad alzarsi e rimisero tutto a nuovo. Quando i bombardieri tornarono alla base, i cilindri d'acciaio furono tolti dalle rastrelliere e rimandati negli Stati Uniti, dove c'erano degli stabilimenti impegnati giorno e notte a smantellarli, a separarne il pericoloso contenuto e a riportarlo allo stato di minerale. Cosa commovente, erano soprattutto donne a fare questo lavoro. I minerali venivano poi spediti a specialisti in zone remote. Là dovevano rimetterli nel terreno e nasconderli per bene in modo che non potessero mai più fare male a nessuno. Kurt Vonnegut - Mattatoio N. 5 La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci I. Asimov - Salvor Hardin, Foundation Col. Kurtz: Lei e’ un assassino? Cap. Willard: Sono un soldato. Col. Kurtz: Ne’ l' uno ne’ l' altro. Lei e’ un garzone di bottega che e’ stato mandato dal droghiere a incassare i debiti sospesi Apocalypse Now Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi diro’ che, nel vostro senso io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati ed oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri. don Milani La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza G. Orwell - 1984 Purtroppo, oggi, sul palcoscenico del mondo noi occidentali siamo insieme i soli protagonisti ed i soli spettatori, e così, attraverso le nostre televisioni ed i nostri giornali, non ascoltiamo che le nostre ragioni, non proviamo che il nostro dolore Tiziano Terzani La religione non e' verita', la verita' e' religione Ghandi Avete notato che tutti coloro che sono a favore del controllo delle nascite sono gia' nati? Benny Hill E risuona il mio barbarico yawp sui tetti del mondo W. Wytman - Leaves of grass C'è chi sale e c'è chi scende e c'è chi, come me, sta sdraiato in mezzo a una strada N.N Sono rimasto con un pugno di mosche morte in mano Steve I believe in God And I believe that God Believes in Claude Hair - Manchester England England Come ti senti ragazzo? Cattivo e figlio di puttana signore! Apocalypse now Dio interamente si fece uomo, ma uomo fino all'infamia, uomo fino alla dannazione e all'abisso. Per salvarci, avrebbe potuto scegliere uno qualunque dei destini che tramano la perplessa rete della storia; avrebbe potuto essere Alessandro o Pitagora o Rurik o Gesù; scelse un destino infimo: fu Giuda J.L. Borges - Finzioni: Tre versioni di Giuda Poi riflettei che ogni cosa, a ogniuno, accade precisamente, precisamente ora. secoli e secoli, e solo nel presente accadono i fatti; innumerevoli uomini nell'aria, sulla terra e sul mare, etutto ciò che arealmete accade, accade a me J.L. Borges - Finzioni: Il giardino dei sentieri che si biforcano Richy: Ho preso 8 nel compito di francese, per questo ho studiato tutta notte Potsy: Io invece sono andato male, ma ho dormito benissimo Happy days Egoista, certo, perchè no, perchè non dovrei esserlo, quando c'ho il mal di stomaco con chi potrei condividerlo? V. Rossi - Cosa succede in città Gli uomini di Bologna sono i più gentili, mordaci e dabbene di tutta Italia, per cui anche avendoli amici, e amici di tutita prova, bisogna permetter loro di dir male e di prendersi beffe di voi, almeno un paio di volte al mese. Senza questo sfogo creperebbero; voi ne perdereste degli amici servizievoli e devoti, ed il mondo degli spiritni allegri e frizzanti. Quanto alle donne sono le più liete e disimpacciate che si possono desiderare.... I. Nievo - Le memorie di un ottuagenario Umano è quello che fannno gli uomini Soprannaturale è quello che fanno i santi No Umano è quello che fai tu Soprannaturale è quello che dovresti fare tu Kyra Bene, voi lo spate quanto me, le ragazze non sono realmente morali. Sa il cielo che noi abbiamo abbastanza nella testa per riuscire ad essere a un tempo queste due difficili cose: pratiche e romantiche. Sono assolutamente certa che non è mai vissuta una sola ragazza in possesso di una vera coscienza. I ragazzi hanno una morale, le ragazze hanno canoni standard. Questa è pressapoco l'unica grande e profonda differenza che esiste fra ragazzi e ragazze. Forse ecco perchè tutte le grandi religioni le hanno inventate i ragazzi, mentre le ragazze, a quanto pare, non sono destinate a inventare altro di più bello delle lettere d'amore e delle liste della spesa! D.Grubb - Le voci di Glory La donna non è una fortezza da espugnare, ma un giardino in cui passeggiare Kyra Ciò che apparente non ha senso è un po' difficile da spiegare, ma forse solo perchè ha ragioni più profonde di ciò che apparentemente il senso ce l'ha M.di Franco - 54 giorni sulla cima del monte bianco Il prossimo sono quelle persone che Dio ha mandato sulla terra per ricordarci che siamo soli Frate indovino Sono cose che si possono perdonare ma non dimenticare Kyra Lontano è ciò che lo è e profondo il profondo chi lo può toccare? Ecclesiaste 7-24 NULLI SE DICIT MULIER MEA NUBERE MALLE QUAM MIHI NON SE JUPITER IPSE PETAT DICIT: SED MULIER CUPIDO QUOD DICIT AMANTI IN VENTO ET RAPIDA SCRIBERE OPORTET AQUA La mia donna dice che preferisce concedere il suo amore a me che a chiunque altro, anche se la richiedesse lo stesso Giove. Dice: ma ciò che una donna dice all'amante impazzito di amore è meglio scriverlo nel vento e nell'acqua che scorre Catullo - Poema 70 Dopo un viaggio lungo e duro sono come una corda sfibrata e logora. Mi siedo e mi intreccio con nuovi fili... restando immobile sogno e ricordo i consigli di mio padre e le parole dei canti e le grida di tutti gli uccelli. Non parlo perchè ogni parola è una fibra che si strappa. Nessuno mi può toccare perchè ogni contatto porta via un pezzo di me. Anche tu devi imparare a fare altrettanto. Impara a stare in silenzio. Tracciati attorno un cerchio e non permettere anassuno di entrarvi M. West - Il navigatore Mi dici di avere pochi amici ma buoni. La dichiarazione, sta pur certo, è per la massa e per i bambini. E' una dichiarazione che vale per tutti quelli che non possono imporsi all'ambiente che li circonda. Per te, uomo valoro, apostolo deciso, la consegna è quest'altra: molti amici e cattivi- uanti umoni "cattivi" devono tornare a Cristo per l'amicizia di un apostolo di Dio J.U. Loidi - Il valore divino dell'umano ...ma lei non capì cosa intendevo e io detesto spiegare una metafora. O mi si capisce oppure no. Non sono mica un'esegeta H. Boll - Opinioni di un clown Quello che sta fuori, a questo mondo ciascuno "sta fuori" rispetto agli altri, trova una cosa sempre peggiore o migliore di quello che ci sta dentro, sia la "cosa" felicitrà o infelicità, pena d'amore o "decadenza artistica" H. Boll - Opinioni di un clown il suo sguardo, al risveglio, è come un uccello che muore all'improvviso in pieno volo e precipita, precipita nell'iimensità delle disperazione H. Boll - Il treno era in orario "Senza di me non potresti più vivere?" "Si" risponde lui, e il suo cuore è così pesante che non ce la fa a ridere, e pensa: ora dovrei aggiungere perchè ti amo, il che sarebbe vero e non vero. Se lo dicessi dovrei baciarla, e sarebbe una menzogna, tutto sarebbe una menzogna, eppure potrei dire in piena coscienza: Ti amo, ma dovrei poi dare una lunga, lunga spiegazione, una spiegazione che non conosco ancora io stesso. Ecco ancora i suoi occhi, molto dolci e amorevoli e felici, il contrario degli occhi che ho tanto desiderato... che tanto desidero... e ancora una volta egli dice, guardando in fondo a quegli occhi: "Senza di te non potrei più vivere" e adesso sorride... H. Boll - Il treno era in orario Io le cose, forse, le vedo troppo oggettivamente in astratto e troppo soggettivamente in concreto Kyra Si può realizzare qualcosa di veramente serio con uomini che hanno paura dell'acqua fredda in una mattina d'inverno? J.U. Loidi - Il valore divino dell'umano ...ma non si è soli quando un altro ti ha lasciato, si è soli se qualcuno non è mai venuto R. Vecchioni - Ultimo spettacolo Je ne cherche pas. Je trouve N.N. VOCATUS ATQUE NON VOCATUS, DEUS ADERIT Chiamato o no (il) dio sarà presente M.West - Un mondo di vetro Je crie l'amour sur le mur N.N. Io vorrei rivederti per fare l'amore, non sognarti quando il sogno comincia a finire R.Vecchioni - Vorrei Ma anche nel peccato, l'atto dell'amore, compiuto con amore, si adombra della divinità M.West - L'avvocato del diavolo (Noi) trascendiamo dai limiti umani per svaporare nella sfera dell'infinito e dell'indefinito ORA CI CHIAMIAMO SPAZIO la luce della rivelazione dell'Uno ci ha resi non più uomini della terra, ma componenti peculiari dell'incommensurabile infinità dello spazio Kyra

lunedì 29 maggio 2006

L'Europa

  
Ho sentito l'altro giorno alla radio che alcuni paesi hanno raggiunto i parametri per entrare in Europa altri no. Non mi sono molto chiari quali sono questi parametri ma si parlava di deficit, di delinquenza e di gestione dell'agricoltura e mi e' venuto da pensare a quali parametri vorrei io per ammettere in Europa un paese oppure no. Si e' detto molte volte che e' stata fatta l'Europa delle banche e non dei popoli, cosa sentita da molti tanto che dove e' stato fatto il referendum sulla costituzione e' stata bocciata. Anche l'annoso problema se inserire o no le radici cristiane nella costituzione mi trova d'accordo: pero’ non semplicemente citandole ma ponendo delle regole che derivano da esse.
Comincio un mio elenco di parametri
1) Diritti umani: rifiuto esplicito della tortura, standard minimi per le carceri e standard almeno di velocita' per i processi.
Vedremmo allora i nostri politici non correre dietro al pil ma alla ristrutturazione delle nostre carceri, sovraffollate e luoghi di continui suicidi.
2) Lavoro: garantire una salario minimo, un massimo di ore di lavoro, ferie, malattia, maternita'.
Credo che solo cosi' potremmo controbattere i cinesi, non mettendo dazi e barriere doganali, ma imponendo il rispetto di standard minimi per i lavoratori, anche a chi vuole commerciare con noi
3) Energia: stabilire limiti di emissioni tipo quelli di Kyoto, imporre un tetto minimo di energie da fonti rinnovabili.
Nemmeno questo c'e' nei parametri attuali tanto che si sta litigando proprio sull'energia!!! L'Europa non possiede molte risorse l'unica possibilita' e puntare su fonti alternative e fare politiche comuni: ad es. sul nucleare dividere costi e benefici.
4) Agricoltura: favorire le colture biologiche e le specificita' locali.
Anche questo per combattere le importazioni: solo producendo prodotti di qualita' potremo contrastare chi produce a basso costo
5) guerra: come da art.11 della nostra costituzione "ripudio della guerra come metodo per la soluzione delle controversie internazionali"
6) ....(si accettano suggerimenti)

Penso che se avessimo questi come parametri potremmo proporci al resto del mondo con piu' serieta' e potremmo pretendere l'applicazione di alcune regole anche da parte degli altri: come dicevo non commerciare con chi non rispetta i diritti dei lavoratori o i diritti umani, oppure fare fronte comune contro le guerre (il caso dell'Iraq e' emblematico). Questo io ritengo sia inserire le radici cristiane nella costituzione e fare un'Europa dei popoli, e non per un'utopia ma per un nostro vantaggio anche economico.

mercoledì 10 maggio 2006

Begli amici

  
Lo metto solo in risposta a Piergiobbe

Cesare Previti, dopo la condanna a 6 anni per il caso Imi-Sir decisa dalla Cassazione, è nel narcere di Rebibbia. Il mattino seguente alla sentenza, resa pubblica giovedì sera dopo 12 ore di Camera di consiglio, il parlamentare di Forza Italia si è presentato nel carcere romano. Successivamente è stato ammesso nel carcere, dopo che è arrivato da Milano il provvedimento della Procura Generale di esecuzione della pena (sei anni di reclusione) inflittagli a conclusione del processo Imi-Sir.

Berlusconi
Reati estinti per amnistia:
Falsa testimonianza P2
Terreni Macherio, falso in bilancio

Reati estinti per prescrizione:
3 tangenti alla guardia di finanza (attenuanti generiche)
Caso Lentini (depenalizzazione falso in bilancio 2002)
Lodo Mondadori (attenuanti generiche)
SME (legge sulle rogatorie 2001, depenalizzazione falso in bilancio 2002)
Tangenti a Craxi (depenalizzazione falso in bilancio 2002)

Assoluzioni per insufficienza di prove:
Tangente alla guardia di finanza (Telepiu') (assoluzione con formula
dubitativa)
Medusa cinematografica (assoluzione con formula dubitativa)
Sme (secondo capo d'imputazione) (legge sulle rogatorie 2001)
Imputazioni che non costituiscono piu' reato:
Caso All Iberian (depenalizzazione falso in bilancio 2002)

Indagini archiviate:
Traffico di droga
Bilanci Fininvest (depenalizzazione falso in bilancio 2002)
Consolidato Fininvest (depenalizzazione falso in bilancio 2002)
Tangenti fiscali Pay-tv
Stragi 92/93 (scadenza dei termini d'indagine)
Concorso esterno in associazione mafiosa con dell'Utri (scadenza dei termini
d'indagine)

Procedimenti in corso:
Telecinco (sospeso per ovvia questione diplomatica internazionale, in attesa
che Berlusconi non sia piu' Presidente del Consiglio)
Diritti televisivi, falso in bilancio, frode fiscale, appropriazione
indebita (indagini in corso)
Tangenti a David Mills, corruzione giudiziaria (indagini in corso)
Accolto dalla Cassazione il ricorso della Procura Generale di Milano e della
parte civile Cir contro le assoluzioni pronunciate nel processo Lodo
Mondadori (vedi sopra). Il processo dovra' dunque essere rifatto.

Marcello Dell'Utri, fondadatore di FI, parlamentare, stretto consigliere di
Berlusconi
Reati:
Condanna definitiva di 2 anni e 3 mesi di reclusione per frode
fiscale e false fatture.
Condanna di primo grado a 9 anni di reclusione per concorso esterno in
associazione mafiosa.

venerdì 5 maggio 2006

Beata la nazione che non ha bisogno di eroi (Brecht)


BOMBA A KABUL: MORTI 2 MILITARI ITALIANI, 4 SONO FERITI
ROMA - Secondo quanto si e' appreso due dei militari rimasti feriti nell'attentato a Kabul sono morti. Si tratta del tenente Manuel Fiorito e del maresciallo ordinario Luca Polsinelli. Lo ha reso noto lo Stato maggiore della Difesa, dopo che le famiglie sono state avvisate.
Fiorito, in forza al 2/o Reggimento alpini di Cuneo, era nato il 13 febbraio 1979 a Verona, dove era residente. Non era sposato. Polsinelli era invece nato a Orbetello il 20 ottobre 1977 e residente a Sora. Effettivo al 9/o Reggimento Alpini dell'Aquila, anche lui non era sposato.
I feriti sono il caporal maggiore Sc Giarracca, il caporal maggiore Sc Clementini, il caporal maggiore Sc Rivano, il primo caporal maggiore Mastromauro, tutti del secondo reggimento alpini di Cuneo.
L'attentato e' avvenuto nella zona della Musay valley. Sul posto sono intervenuti gli elicotteri del Contingente italiano per l'evacuazione medica d'urgenza del personale coinvolto nell'esplosione.
Secondo quanto si e' appreso, l'attentato e' avvenuto nella zona a sud-est di Kabul dove il convoglio italiano - composto da due veicoli blindati Puma, a bordo del quale c'erano Alpini del II Reggimento di Cuneo - stava svolgendo una attività di pattugliamento.
Riguardo all'ordigno utilizzato due sono le ipotesi: o una mina, oppure un "IED", cioe' una bomba artigianale fatta scoppiare al passaggio del convoglio.
Secondo una prima ricostruzione dello Stato Maggiore della Difesa, l'attentato è avvenuto alle 16:290 ora locale (le 13:50 in Italia). L'esplosione ha investito i due veicoli blindati 'Puma', con a bordo 12 uomini: quello che ha riportato le conseguenze piu' gravi è stato il primo.
Tutti i componenti sono rimasti feriti. Sul posto sono intervenuti immediatamente un elicottero CH-47 dell'Esercito e un Ab 212 dell'Aeronautica militare, che hanno trasportato i feriti all'ospedale da campo tedesco.
Le operazioni di soccorso sono ancora in atto e sono già scattati gli accertamenti per capire la dinamica dell'attentato, la natura dell'ordigno e i responsabili. L'area è stata messa in sicurezza dai militari italiani.

Omelia dell'arcivescovo di Pisa, monsignor Alessandro Plotti

Alcuni brani della dura omelia pronunciata dall'arcivescovo di Pisa, monsignor Alessandro Plotti, in occasione della cerimonia funebre per il maggiore della Folgore Nicola Ciardelli, ucciso nell'attentato di Nassiriya lo scorso 27 aprile.
Nella chiesa di San Nicola di Pisa, sono stati battezzati il figlio del maggiore Ciardelli, il piccolo Niccolo' di due mesi e il cuginetto Matteo, accanto alla bara del maggiore.

«Oggi ha vinto la vita: col battesimo di Niccolò e Matteo è stata battuta la morte».
«Niccolò e Matteo hanno vinto l'odio e il terrorismo, come il perdono vince la vendetta».
"Speriamo che il sacrificio di Nicola serva alla pace, al benessere, alla civiltà, all' uguaglianza tra popoli».

Il vescovo ha poi invitato a «guardare all'innocenza di Nicola e di questi due bambini, di tutti i bambini del mondo, soprattutto di quelli che muoiono a centinaia e migliaia negli innumerevoli conflitti armati che dilagano nel mondo - ha sottolineato - per ribadire, con fermezza e coraggio, che la pace si raggiungerà soltanto quando sapremo mettere al centro del nostro convivere l'innocenza come valore assoluto anche per noi adulti».
«È il trionfo dell'innocenza che vogliamo celebrare oggi. L'innocenza di un soldato buono e generoso che offre la sua vita per la pacificazione di un popolo, e l'innocenza di suo figlio che ha ricevuto il battesimo: tutti e due accomunati in un destino che si trasforma in un accorato appello alla vita e alla speranza».

«La guerra gonfiata per la sete di dominio e di potere e' frutto di scontri tra popoli ricchi e gente costretta a subire l'arroganza di chi ha troppo, e che contrabbandando valori umani e libertari tende a perpetuare situazioni peccaminose di squilibrio economico e sociale, al fine di consolidare il proprio benessere e i propri sporchi traffici.
La morte di Ciardelli e dei suoi colleghi è frutto di questa logica iniqua e perversa».

giovedì 4 maggio 2006

Dues caritas est


Riporto alcuni brani della prima enciclica di Benedetto XVI che mi e' parsa molto bella

La carita' come compito fondamentale
Con il passare degli anni e con il progressivo diffondersi della Chiesa, l'esercizio della carità si confermò come uno dei suoi ambiti essenziali, insieme con l'amministrazione dei Sacramenti e l'annuncio della Parola: praticare l'amore verso le vedove e gli orfani, verso i carcerati, i malati e i bisognosi di ogni genere appartiene alla sua essenza tanto quanto il servizio dei Sacramenti e l'annuncio del Vangelo. La Chiesa non può trascurare il servizio della carità così come non può tralasciare i Sacramenti e la Parola.

L'intima natura della Chiesa si esprime in un triplice compito: annuncio della Parola di Dio (kerygma-martyria), celebrazione dei Sacramenti (leiturgia), servizio della carità (diakonia). Sono compiti che si presuppongono a vicenda e non possono essere separati l'uno dall'altro. La carità non è per la Chiesa una specie di attività di assistenza sociale che si potrebbe anche lasciare ad altri, ma appartiene alla sua natura, è espressione irrinunciabile della sua stessa essenza.

La politica e la giustizia
Il giusto ordine della società e dello Stato è compito centrale della politica. Uno Stato che non fosse retto secondo giustizia si ridurrebbe ad una grande banda di ladri, come disse una volta Agostino: « Remota itaque iustitia quid sunt regna nisi magna latrocinia? ».[18] Alla struttura fondamentale del cristianesimo appartiene la distinzione tra ciò che è di Cesare e ciò che è di Dio (cfr Mt 22, 21), cioè la distinzione tra Stato e Chiesa o, come dice il Concilio Vaticano II, l'autonomia delle realtà temporali.[19] Lo Stato non può imporre la religione, ma deve garantire la sua libertà e la pace tra gli aderenti alle diverse religioni; la Chiesa come espressione sociale della fede cristiana, da parte sua, ha la sua indipendenza e vive sulla base della fede la sua forma comunitaria, che lo Stato deve rispettare. Le due sfere sono distinte, ma sempre in relazione reciproca.

La giustizia è lo scopo e quindi anche la misura intrinseca di ogni politica. La politica è più che una semplice tecnica per la definizione dei pubblici ordinamenti: la sua origine e il suo scopo si trovano appunto nella giustizia, e questa è di natura etica. Così lo Stato si trova di fatto inevitabilmente di fronte all'interrogativo: come realizzare la giustizia qui ed ora? Ma questa domanda presuppone l'altra più radicale: che cosa è la giustizia? Questo è un problema che riguarda la ragione pratica; ma per poter operare rettamente, la ragione deve sempre di nuovo essere purificata, perché il suo accecamento etico, derivante dal prevalere dell'interesse e del potere che l'abbagliano, è un pericolo mai totalmente eliminabile.

In questo punto politica e fede si toccano. Senz'altro, la fede ha la sua specifica natura di incontro con il Dio vivente — un incontro che ci apre nuovi orizzonti molto al di là dell'ambito proprio della ragione. Ma al contempo essa è una forza purificatrice per la ragione stessa. Partendo dalla prospettiva di Dio, la libera dai suoi accecamenti e perciò l'aiuta ad essere meglio se stessa. La fede permette alla ragione di svolgere in modo migliore il suo compito e di vedere meglio ciò che le è proprio. È qui che si colloca la dottrina sociale cattolica: essa non vuole conferire alla Chiesa un potere sullo Stato. Neppure vuole imporre a coloro che non condividono la fede prospettive e modi di comportamento che appartengono a questa. Vuole semplicemente contribuire alla purificazione della ragione e recare il proprio aiuto per far sì che ciò che è giusto possa, qui ed ora, essere riconosciuto e poi anche realizzato.

La dottrina sociale della Chiesa argomenta a partire dalla ragione e dal diritto naturale, cioè a partire da ciò che è conforme alla natura di ogni essere umano. E sa che non è compito della Chiesa far essa stessa valere politicamente questa dottrina: essa vuole servire la formazione della coscienza nella politica e contribuire affinché cresca la percezione delle vere esigenze della giustizia e, insieme, la disponibilità ad agire in base ad esse, anche quando ciò contrastasse con situazioni di interesse personale. Questo significa che la costruzione di un giusto ordinamento sociale e statale, mediante il quale a ciascuno venga dato ciò che gli spetta, è un compito fondamentale che ogni generazione deve nuovamente affrontare. Trattandosi di un compito politico, questo non può essere incarico immediato della Chiesa. Ma siccome è allo stesso tempo un compito umano primario, la Chiesa ha il dovere di offrire attraverso la purificazione della ragione e attraverso la formazione etica il suo contributo specifico, affinché le esigenze della giustizia diventino comprensibili e politicamente realizzabili.

La carita' qui e ora
L'attività caritativa cristiana deve essere indipendente da partiti ed ideologie. Non è un mezzo per cambiare il mondo in modo ideologico e non sta al servizio di strategie mondane, ma è attualizzazione qui ed ora dell'amore di cui l'uomo ha sempre bisogno.
In verità, l'umanizzazione del mondo non può essere promossa rinunciando, per il momento, a comportarsi in modo umano. Ad un mondo migliore si contribuisce soltanto facendo il bene adesso ed in prima persona, con passione e ovunque ce ne sia la possibilità, indipendentemente da strategie e programmi di partito

L'amore è gratuito
La carità, inoltre, non deve essere un mezzo in funzione di ciò che oggi viene indicato come proselitismo. L'amore è gratuito; non viene esercitato per raggiungere altri scopi.[30] Ma questo non significa che l'azione caritativa debba, per così dire, lasciare Dio e Cristo da parte. È in gioco sempre tutto l'uomo.
Chi esercita la carità in nome della Chiesa non cercherà mai di imporre agli altri la fede della Chiesa. Egli sa che l'amore nella sua purezza e nella sua gratuità è la miglior testimonianza del Dio nel quale crediamo e dal quale siamo spinti ad amare. Il cristiano sa quando è tempo di parlare di Dio e quando è giusto tacere di Lui e lasciar parlare solamente l'amore. Egli sa che Dio è amore (cfr 1 Gv 4, 8) e si rende presente proprio nei momenti in cui nient'altro viene fatto fuorché amare.

L'azione pratica resta insufficiente se in essa non si rende percepibile l'amore per l'uomo, un amore che si nutre dell'incontro con Cristo.

A volte l'eccesso del bisogno e i limiti del proprio operare potranno esporlo alla tentazione dello scoraggiamento. Ma proprio allora gli sarà d'aiuto il sapere che, in definitiva, egli non è che uno strumento nelle mani del Signore; si libererà così dalla presunzione di dover realizzare, in prima persona e da solo, il necessario miglioramento del mondo. In umiltà farà quello che gli è possibile fare e in umiltà affiderà il resto al Signore. È Dio che governa il mondo, non noi.

La preghiera
L'esperienza della smisuratezza del bisogno può, da un lato, spingerci nell'ideologia che pretende di fare ora quello che il governo del mondo da parte di Dio, a quanto pare, non consegue: la soluzione universale di ogni problema. Dall'altro lato, essa può diventare tentazione all'inerzia sulla base dell'impressione che, comunque, nulla possa essere realizzato. In questa situazione il contatto vivo con Cristo è l'aiuto decisivo per restare sulla retta via: né cadere in una superbia che disprezza l'uomo e non costruisce in realtà nulla, ma piuttosto distrugge, né abbandonarsi alla rassegnazione che impedirebbe di lasciarsi guidare dall'amore e così servire l'uomo.
La preghiera come mezzo per attingere sempre di nuovo forza da Cristo, diventa qui un'urgenza del tutto concreta.

Si puo' trovare tutta sul sito della Santa Sede