E io ti ho sollevata figlia per vederlo megilo, io che non parto e sto a guardarti finche' rimango sveglio R.Vecchioni - Stranamore Appartengono alla letteratura tutti i libri che si possono leggere due volte. Nicolás Gómez Dávila Anche un orologio rotto segna l'ora giusta due volte al giorno N.N. Ho una collezione di conchiglie immensa. La tengo sparsa per le spiagge di tutto il mondo. Steven Wright Mettere in ordine la casa mentre i tuoi figli sono ancora piccoli è come spalare il viale prima che smetta di nevicare. Phyllis Diller Le mie opinioni possono essere cambiate, ma non il fatto che ho ragione Ashleigh Brillant Non voglio raggiungere l'immortalità con il mio lavoro. Voglio arrivarci non morendo Woody Allen Non temere che la fine del mondo arrivi oggi. In Australia è già domani Charles Schultz Prima vennero per i comunisti, e io non dissi nulla perché non ero comunista. Poi vennero per i socialdemocratici io non dissi nulla perché non ero socialdemocratico Poi vennero per i sindacalisti, e io non dissi nulla perché non ero sindacalista. Poi vennero per gli ebrei, e io non dissi nulla perché non ero ebreo. Poi vennero a prendere me. E non era rimasto più nessuno che potesse dire qualcosa. Martin Niemöller I vescovi cubani a Roma, striscione in piazza San Pietro: Dio c'e' guevara Fiorello Baldini - Viva Radio 2 Senti che fuori piove, senti che bel rumore V. Rossi - Sally La Terra possiede risorse sufficienti per provvedere ai bisogni di tutti, ma non all’avidita’ di alcuni. Ghandi Sei cattivo? Mangia le cipolle Gioia "Come... Come ho fatto ad arrivare qui?" "Ci vorrebbe un altro terrestre per spiegarlo. I terrestri sono bravissimi a spiegare le cose, a dire perchè questo fatto è strutturato in questo modo, o come si possono provocare o evitare altri eventi. Io sono un talfamadoriano, e vedo tutto il tempo come lei potrebbe vedere un tratto delle Montagne Rocciose. Tutto il tempo è tutto il tempo. Non cambia. Non si presta ad avvenimenti o spiegazioni. E' e basta. Lo prenda momento per momento, e vedrà che siamo tutti, come ho detto prima, insetti nell'ambra." "Lei mi ha l'aria di non credere nel libero arbitrio" disse Billy Pilgrim Kurt Vonnegut - Mattatoio N. 5 Gli aerei americani, pieni di fori e di feriti e di cadaveri decollavano all'indietro da un campo di aviazione in Inghilterra. Quando furono sopra la Francia, alcuni caccia tedeschi li raggiunsero, sempre volando all'indietro, e succhiarono proiettili e schegge da alcuni degli aerei e degli aviatori. Fecero lo stesso con alcuni bombardieri americani distrutti, che erano a terra e poi decollarono all'indietro, per unirsi alla formazione. Lo stormo, volando all'indietro, sorvolò una città tedesca in fiamme. I bombardieri aprirono i portelli del vano bombe, esercitarono un miracoloso magnetismo che ridusse gli incendi e li raccolse in recipienti cilindrici d'acciaio, e sollevarono questi recipienti fino a farli sparire nel ventre degli aerei. I contenitori furono sistemati ordinatamente su alcune rastrelliere. Anche i tedeschi, là sotto, avevano degli strumenti portentosi, costituiti da lunghi tubi d'acciaio. Li usavano per succhiare altri frammenti dagli aviatori e dagli aerei. Ma c'erano ancora degli americani feriti, e qualche bombardiere era gravemente danneggiato. Sopra la Francia, però, i caccia tedeschi tornarono ad alzarsi e rimisero tutto a nuovo. Quando i bombardieri tornarono alla base, i cilindri d'acciaio furono tolti dalle rastrelliere e rimandati negli Stati Uniti, dove c'erano degli stabilimenti impegnati giorno e notte a smantellarli, a separarne il pericoloso contenuto e a riportarlo allo stato di minerale. Cosa commovente, erano soprattutto donne a fare questo lavoro. I minerali venivano poi spediti a specialisti in zone remote. Là dovevano rimetterli nel terreno e nasconderli per bene in modo che non potessero mai più fare male a nessuno. Kurt Vonnegut - Mattatoio N. 5 La violenza è l'ultimo rifugio degli incapaci I. Asimov - Salvor Hardin, Foundation Col. Kurtz: Lei e’ un assassino? Cap. Willard: Sono un soldato. Col. Kurtz: Ne’ l' uno ne’ l' altro. Lei e’ un garzone di bottega che e’ stato mandato dal droghiere a incassare i debiti sospesi Apocalypse Now Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi diro’ che, nel vostro senso io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati ed oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri. don Milani La guerra è pace, la libertà è schiavitù, l’ignoranza è forza G. Orwell - 1984 Purtroppo, oggi, sul palcoscenico del mondo noi occidentali siamo insieme i soli protagonisti ed i soli spettatori, e così, attraverso le nostre televisioni ed i nostri giornali, non ascoltiamo che le nostre ragioni, non proviamo che il nostro dolore Tiziano Terzani La religione non e' verita', la verita' e' religione Ghandi Avete notato che tutti coloro che sono a favore del controllo delle nascite sono gia' nati? Benny Hill E risuona il mio barbarico yawp sui tetti del mondo W. Wytman - Leaves of grass C'è chi sale e c'è chi scende e c'è chi, come me, sta sdraiato in mezzo a una strada N.N Sono rimasto con un pugno di mosche morte in mano Steve I believe in God And I believe that God Believes in Claude Hair - Manchester England England Come ti senti ragazzo? Cattivo e figlio di puttana signore! Apocalypse now Dio interamente si fece uomo, ma uomo fino all'infamia, uomo fino alla dannazione e all'abisso. Per salvarci, avrebbe potuto scegliere uno qualunque dei destini che tramano la perplessa rete della storia; avrebbe potuto essere Alessandro o Pitagora o Rurik o Gesù; scelse un destino infimo: fu Giuda J.L. Borges - Finzioni: Tre versioni di Giuda Poi riflettei che ogni cosa, a ogniuno, accade precisamente, precisamente ora. secoli e secoli, e solo nel presente accadono i fatti; innumerevoli uomini nell'aria, sulla terra e sul mare, etutto ciò che arealmete accade, accade a me J.L. Borges - Finzioni: Il giardino dei sentieri che si biforcano Richy: Ho preso 8 nel compito di francese, per questo ho studiato tutta notte Potsy: Io invece sono andato male, ma ho dormito benissimo Happy days Egoista, certo, perchè no, perchè non dovrei esserlo, quando c'ho il mal di stomaco con chi potrei condividerlo? V. Rossi - Cosa succede in città Gli uomini di Bologna sono i più gentili, mordaci e dabbene di tutta Italia, per cui anche avendoli amici, e amici di tutita prova, bisogna permetter loro di dir male e di prendersi beffe di voi, almeno un paio di volte al mese. Senza questo sfogo creperebbero; voi ne perdereste degli amici servizievoli e devoti, ed il mondo degli spiritni allegri e frizzanti. Quanto alle donne sono le più liete e disimpacciate che si possono desiderare.... I. Nievo - Le memorie di un ottuagenario Umano è quello che fannno gli uomini Soprannaturale è quello che fanno i santi No Umano è quello che fai tu Soprannaturale è quello che dovresti fare tu Kyra Bene, voi lo spate quanto me, le ragazze non sono realmente morali. Sa il cielo che noi abbiamo abbastanza nella testa per riuscire ad essere a un tempo queste due difficili cose: pratiche e romantiche. Sono assolutamente certa che non è mai vissuta una sola ragazza in possesso di una vera coscienza. I ragazzi hanno una morale, le ragazze hanno canoni standard. Questa è pressapoco l'unica grande e profonda differenza che esiste fra ragazzi e ragazze. Forse ecco perchè tutte le grandi religioni le hanno inventate i ragazzi, mentre le ragazze, a quanto pare, non sono destinate a inventare altro di più bello delle lettere d'amore e delle liste della spesa! D.Grubb - Le voci di Glory La donna non è una fortezza da espugnare, ma un giardino in cui passeggiare Kyra Ciò che apparente non ha senso è un po' difficile da spiegare, ma forse solo perchè ha ragioni più profonde di ciò che apparentemente il senso ce l'ha M.di Franco - 54 giorni sulla cima del monte bianco Il prossimo sono quelle persone che Dio ha mandato sulla terra per ricordarci che siamo soli Frate indovino Sono cose che si possono perdonare ma non dimenticare Kyra Lontano è ciò che lo è e profondo il profondo chi lo può toccare? Ecclesiaste 7-24 NULLI SE DICIT MULIER MEA NUBERE MALLE QUAM MIHI NON SE JUPITER IPSE PETAT DICIT: SED MULIER CUPIDO QUOD DICIT AMANTI IN VENTO ET RAPIDA SCRIBERE OPORTET AQUA La mia donna dice che preferisce concedere il suo amore a me che a chiunque altro, anche se la richiedesse lo stesso Giove. Dice: ma ciò che una donna dice all'amante impazzito di amore è meglio scriverlo nel vento e nell'acqua che scorre Catullo - Poema 70 Dopo un viaggio lungo e duro sono come una corda sfibrata e logora. Mi siedo e mi intreccio con nuovi fili... restando immobile sogno e ricordo i consigli di mio padre e le parole dei canti e le grida di tutti gli uccelli. Non parlo perchè ogni parola è una fibra che si strappa. Nessuno mi può toccare perchè ogni contatto porta via un pezzo di me. Anche tu devi imparare a fare altrettanto. Impara a stare in silenzio. Tracciati attorno un cerchio e non permettere anassuno di entrarvi M. West - Il navigatore Mi dici di avere pochi amici ma buoni. La dichiarazione, sta pur certo, è per la massa e per i bambini. E' una dichiarazione che vale per tutti quelli che non possono imporsi all'ambiente che li circonda. Per te, uomo valoro, apostolo deciso, la consegna è quest'altra: molti amici e cattivi- uanti umoni "cattivi" devono tornare a Cristo per l'amicizia di un apostolo di Dio J.U. Loidi - Il valore divino dell'umano ...ma lei non capì cosa intendevo e io detesto spiegare una metafora. O mi si capisce oppure no. Non sono mica un'esegeta H. Boll - Opinioni di un clown Quello che sta fuori, a questo mondo ciascuno "sta fuori" rispetto agli altri, trova una cosa sempre peggiore o migliore di quello che ci sta dentro, sia la "cosa" felicitrà o infelicità, pena d'amore o "decadenza artistica" H. Boll - Opinioni di un clown il suo sguardo, al risveglio, è come un uccello che muore all'improvviso in pieno volo e precipita, precipita nell'iimensità delle disperazione H. Boll - Il treno era in orario "Senza di me non potresti più vivere?" "Si" risponde lui, e il suo cuore è così pesante che non ce la fa a ridere, e pensa: ora dovrei aggiungere perchè ti amo, il che sarebbe vero e non vero. Se lo dicessi dovrei baciarla, e sarebbe una menzogna, tutto sarebbe una menzogna, eppure potrei dire in piena coscienza: Ti amo, ma dovrei poi dare una lunga, lunga spiegazione, una spiegazione che non conosco ancora io stesso. Ecco ancora i suoi occhi, molto dolci e amorevoli e felici, il contrario degli occhi che ho tanto desiderato... che tanto desidero... e ancora una volta egli dice, guardando in fondo a quegli occhi: "Senza di te non potrei più vivere" e adesso sorride... H. Boll - Il treno era in orario Io le cose, forse, le vedo troppo oggettivamente in astratto e troppo soggettivamente in concreto Kyra Si può realizzare qualcosa di veramente serio con uomini che hanno paura dell'acqua fredda in una mattina d'inverno? J.U. Loidi - Il valore divino dell'umano ...ma non si è soli quando un altro ti ha lasciato, si è soli se qualcuno non è mai venuto R. Vecchioni - Ultimo spettacolo Je ne cherche pas. Je trouve N.N. VOCATUS ATQUE NON VOCATUS, DEUS ADERIT Chiamato o no (il) dio sarà presente M.West - Un mondo di vetro Je crie l'amour sur le mur N.N. Io vorrei rivederti per fare l'amore, non sognarti quando il sogno comincia a finire R.Vecchioni - Vorrei Ma anche nel peccato, l'atto dell'amore, compiuto con amore, si adombra della divinità M.West - L'avvocato del diavolo (Noi) trascendiamo dai limiti umani per svaporare nella sfera dell'infinito e dell'indefinito ORA CI CHIAMIAMO SPAZIO la luce della rivelazione dell'Uno ci ha resi non più uomini della terra, ma componenti peculiari dell'incommensurabile infinità dello spazio Kyra

mercoledì 29 marzo 2006

Alcune considerazioni politiche in vista delle elezioni

Parto da Berlusconi: non riesco a capire il suo comportamento di questi giorni, cosi' all'attacco, cosi' duro con tutti a limite della follia: le possibilita' sono due: o e' una strategia studiata, che cerca di prendere voti mostrandosi forti e decisi oppure, cosa secondo me piu' vera, il premier 'gliel'ha data su', ormai sa di aver perso e si toglie qualche sassolino dalla scarpa. Questa seconda ipotesi secondo me e' piu' realistica anche alla luce della considerazione fatta non so piu' da chi per cui queste elezioni le deve vincere la sinistra perche' e' l'unica che puo' fare le politiche impopolari che serviranno per rilanciare l'Italia, la destra sarebbe troppo osteggiata, la sinistra invece puo' permettersi piu' cose potendo contare sull'appoggio (piu' o meno consapevole) di sindacati e associazioni.
Passo ora a Prodi: mi pare sia migliorato dal lato dell'immagine: il suo messaggio di serenita' e rilancio dell’Italia mi pare possa attirare voti, anche il non rispondere ai vaneggiamenti di Berlusconi denota lucidita' politica. Detto questo pero' il suo messaggio reale, politico, mi pare poco convincente e troppo simile a quello della destra. Prodi promette di rilanciare l'Italia, ma come? non e' ben chiaro e per quello che si puo' capire le ricette sono sempre le stesse: ad es. nel confronto televisivo ha detto di voler rilanciare le scuole tecniche come se nel futuro noi avessimo bisogno di operai specializzati, io penso che o facciamo qualcosa per la globalizzazione, il super liberismo che permette alla Cina di produrre sottocosto sfruttando gli operai e alle nostre industrie di delocalizzare in Thailandia, oppure a che ci servono? per quanto riguarda il problema energetico quali soluzioni vengono proposte? io penso che sia ora di ragionare seriamente sulla nostra dipendenza dal petrolio che non abbiamo, abbiamo toccato con mano il problema quando per una piccola crisi Russia-Ucraina in cui non c'entravamo affatto e che si e' risolta in breve tempo, abbiamo rischiato di restare senza riscaldamento, allora che si fa? si ritirano le truppe dall'Iraq, si dice a Putin di rispettare i diritti umani in Cecenia? e poi il petrolio da dove lo prendiamo? Mi pare manchi a Prodi e alla sinistra una visione mondiale o almeno europea dei problemi: l'economia di guerra che ci governa andrebbe modificata, il lavoro non potra' essere assicurato agli italiani finche' altri stati possono sfruttare i lavoratori, l'energia restera' un problema se non lo affrontiamo con gli altri paesi europei. Non penso a una sinistra rivoluzionaria, ma a una sinistra con idee un po' piu' nuove, alternative, che cerchi davvero di cambiare quello che non va in Italia e nel mondo, che si ponga il problema dello strapotere Usa e del terrorismo, dei diritti umani, dell'economia per l'uomo e non viceversa, dello sviluppo sostenibile.
Si parlava l'altro giorno con un mio collega e si e' giunti a questa conclusione: la sfida a queste elezioni e' fra una destra impresentabile (Berlusconi) e una destra presentabile (Prodi).

lunedì 27 marzo 2006

Qualche buona notizia da Bologna

Questa mattina al Cafè de la Paix a Bologna si sono
incontrate 6 famiglie italiane e 6
famiglie di immigrati con i loro figli e figlie, in
particolare quelli nati nell'ultimo anno.

E' stato un momento sereno di incontro e conoscenza
reciproca: le famiglie immigrate erano
state contattate da alcuni amici del Servizio
Accoglienza alla Vita, della Caritas e
della GGIL che si occupano anche di sostegno alle
giovani coppie immigrate con bambini.

Tutte le 12 famiglie avevano ricevuto la lettera del
"Bonus dei 1000 euro" del governo, ma
solo quelle italiane avevano potuto ritirarlo.
I complessivi 6000 euro raccolti sono stati equamente
divisi in 12 buste, quindi la Sig.ra Gualandi,
presidentessa del Servizio Accoglienza alla Vita ha
distrubuito le buste alle 12 famiglie presenti.

Abbiamo letto ai giornalisti presenti il comunicato
stampa che allego ed abbiamo tutti
brindato al comune futuro dei nostri figli. (Ho tolto l'allegato per non appesantire troppo)

E' una iniziativa che vorremmo far conoscere perchè
altre famiglie in Italia facciano gesti simili,
dividendo il bonus con famiglie immigrate residenti o
sostenendo le associazioni e gli enti che
si occupano di aiuto a queste famiglie.

Quindi vi preghiamo di passare parola, grazie

Franco Valentini

Sul perche' le famiglie extra comuitarie non abbiano ricevuto il bonus ma solo la lettera giro questa mail mandatami dagli organizzatori dell'evento:

...la lettera è stata mandata a tutti i bambini nati e registrati nell'anno 2005, senza fare un semplice incrocio di dati anagrafici che permettesse di escludere dall'invio le famiglie che non hanno diritto al bonus. Così sono state spedite le lettere anche a tutte le famiglie che hanno più di 50.000 euro annui di reddito e che non riceveranno il bonus (ma sarebbe stato complicato risalire ai redditi delle singole famiglie italiane) ma anche a tutti i figli di cittadini stranieri regolari nati in Italia. Semplicemente "non ci hanno pensato". Quindi, oltre al danno la beffa! Non solo, sta emergendo in questi giorni la notizia di persone immigrate che hanno autocertificato alle poste di essere italiani, per poter avere i soldi. I soldi in effetti se li sono presi, ma questo, in caso di denuncia, è un reato penale! A Varese hanno già denunciato 41 immigrati. Si può pensare che qualcuno fosse in malafede, ma anche che altri semplicemente non abbiano capito bene. Del resto chi non capisce bene l'italiano come può pensare di non avere diritto a dei soldi che sono stati annunciati con una lettera arrivata direttamente a casa e in cui si parla direttamenete al proprio bambino appena nato, chiamandolo per nome? Quindi oltre il danno e la beffa, il tranello!


COMUNICATO STAMPA
Alcune famiglie bolognesi hanno deciso di condividere i mille euro
ricevuti dal governo per il figlio neonato con famiglie immigrate
Siamo sei famiglie che hanno ricevuto la lettera dal Governo che annuncia il bonus di 1.000 euro
per i nostri figli neonati.
Il crollo del nostro potere d’acquisto, i tagli ai servizi pubblici, una politica per le famiglie debole se
non assente, ci obbligheranno a spendere cifre molto più alte di 1.000 euro per i nostri bambini e
bambine.
Abbiamo l’impressione che ci sia stato tolto 10 e ci venga regalato 1, propagandando questo scippo
come un aiuto. Ci sembra che sarebbe molto più utile una politica di sostegno delle famiglie più
seria: concentrare le poche risorse in servizi veramente utili gestiti con efficacia ed efficienza.
In più, siamo rimasti colpiti dall’imperdonabile leggerezza commessa dal Governo nei confronti dei
figli dei residenti immigrati: riceveranno la lettera di assegnazione, ma non il “dono”.
Perché?
Perché mai sono state spedite decine di migliaia di lettere inutili, che creano solo una falsa
aspettativa?
Oltre il danno, la beffa. Una beffa crudele ed irresponsabile, frutto della leggerezza di chi non si
rende minimamente conto cosa significhi dire ad una famiglia immigrata “tieni, il Governo ti regala
mille euro”, e poco dopo “ma dai, scherzavo!”. Eppure pagano le tasse, come noi.
Si arriva quindi al paradosso che gli immigrati contribuiscono con le loro tasse al bonus-bebè
destinato ai figli degli italiani.
Insomma, Robin Hood al contrario. Bel concetto di Welfare.
Vogliamo invece pensare che possiamo costruire una società nuova e diversa, di cui l'immigrato fa
parte e che contribuisce a rendere migliore. Dove essere stranieri non significa “avere meno diritti”
e solo “doveri”. Vogliamo pensare che i nostri figli avranno la fortuna di vivere assieme a bambini
dalle origini più varie. Bambini con i quali costruire solide amicizie, capaci di rompere pregiudizi e
stereotipi. Siamo convinti che siano queste opportunità vere e concrete a preparare un mondo più
pacifico e di pieno rispetto di ogni persona.
La nostra delusione e l'indignazione si trasformano in un gesto di speranza, un segnale concreto che,
almeno simbolicamente, intende mettere in pari i piatti della bilancia: grazie alla collaborazione di
nostri conoscenti che da anni si occupano di immigrazione a Bologna, ci incontriamo oggi con
alcune famiglie straniere ad Equinozio-Café de la Paix per conoscerci, per dividerci equamente il
“dono” e per brindare insieme al futuro comune dei nostri figli.
Ci teniamo che questa iniziativa non venga “bollata” in alcun modo: siamo cittadini che compiono
un gesto da cittadini.
Ci piacerebbe che altre famiglie potessero ripetere lo stesso gesto, a Bologna come in altre città
italiane.
Abbiamo chiesto la collaborazione di Equinozio-Café de la Paix per un servizio di segreteria
organizzativa: le famiglie che hanno ricevuto il bonus o che comunque vogliono ripetere gesti simili
perché ne condividono le motivazioni possono telefonare allo 051/2750233.

lunedì 20 marzo 2006

mercoledì 1 marzo 2006

La Polizia

Partendo dall'episodio di Sassuolo del pestaggio di un marocchino da parte di 3 carabinieri che potete vedere nel filmato faccio alcune considerazioni sulla polizia.
Inizio con una premessa dovuta: sono dalla parte dei poliziotti che penso facciano un lavoro duro, pericoloso e sottopagato. Credo che la polizia sia un'istituzione fondamentale per uno stato civile e proprio per questo deve funzionare bene. Sono contrario all'ultima legge sulla difesa personale perche' penso che sia la polizia a dover intervenire se qualcuno viola i miei beni o la mia liberta': io pago delle persone, addestrate appositamente e armate, per difendermi. Permetto ad alcuni di portare ed usare un'arma da fuoco o un manganello, delle manette, gli consento di usare la forza per prevenire o reprimere i reati, ma proprio per questo non ammetto che usino queste cose in modo improprio, che picchino senza motivo, che uccidano senza regole. Nelle polemiche sulla polizia, ad es. dopo Genova, come sempre ci si blocca su posizioni preconcette e di comodo: la destra ama far vedere che la polizia e' dura cosi' la gente si sente sicura e chi vuole fare il furbo (anche solo vuole protestare) sa a cosa va incontro; la sinistra dal canto suo ama la stessa cosa per poter dire: poliziotti fascisti! governo illiberale! ci privano della nostra liberta' di manifestare! Io penso che la polizia ci debba essere ma debba essere controllata in modo molto rigido, non accetto certi commenti comprensivi verso le violenze come dopo Genova o dopo il fatto di Sassuolo: cittadini che raccolgono firme a favore dei carabinieri, ma a favore di cosa? non si vede che picchiano uno ammanettato? e volete che facciano questo? e se un giorno lo facessero a voi? ancora peggio il sindaco di Sassuolo (Margherita) che alla domanda: "ma se qualcuno raccogliesse firme per il marocchino?" risponde "sono contrario, in fondo questo era un pluri pregiudicato" quindi puo' essere picchiato! oppure dopo i fatti di Napoli (al governo la sinistra) quando alcuni poliziotti accusati da una sessantina di persone di violenze, messi agli arresti domiciliari ricevono la solidarieta' dei colleghi che protestano in piazza. Capisco se fossero stati incarcerati: mettere in galera un poliziotto prima di sapere se e' colpevole e' pericoloso per la sua stessa incolumita', ma mettere agli arresti domiciliari uno con 60 denunce... Io, se fossi un poliziotto, pretenderei dei controlli molto severi sull'operato mio e dei miei colleghi, non vorrei ci fosse la possibilita' di parlare male di me. Da tempo si parla di mettere telecamere nei commissariati: e perche' non ci sono? perche' debbo essere trattenuto da persone che possono usare la violenza e nessuno puo' sapere cosa mi fanno? io gli ho dato il permesso e io voglio che siano controllati. Ci sono tanti poliziotti per bene (lo dimostra il fatto che i carabinieri implicati nel pestaggio sono stati subito indagati dai loro stessi colleghi) che rischiano la vita tutti i giorni e rendono la nostra vita piu' sicura, per loro dobbiamo chiedere piu' controlli. Un'altra considerazione guardando il video: ma voi fareste mai delle cosa cosi'? picchiereste uno a terra e in manette? io capisco la tensione, l'uso della forza, ma la violenza gratuita no. Quello che mi aveva colpito di piu' nei fati di Genova era proprio questo uso indiscriminato ed esagerato della forza: vi ricordate la Diaz? decine di persone picchiate a sangue nei sacchi a pelo, una specie di missione punitiva, con prove false ma comunque insufficiennti a giustificare un pestaggio: alcune moltov e una coltellata, e per questo prendi a manganellate tutti quelli che trovi? Capirei se la scuola fosse stata occupata abusivamente, da persone che stavano distruggendo tutto, la polizia veniva inviata a sfollarli e l'intervento era indiscriminato, ma non era questo il caso. Io non voglio che succedano piu' cose di questo tipo, voglio poter manifestare e pensare che i poliziotti sono li per difendermi, voglio andare in centro e sapere che anche se c'e' una manifestazione i poliziotti impediranno ai violenti di assalirmi o di sfasciare i negozi, non voglio avere paura di persone che pago con parte del mio stipendio. Non voglio aver paura della polizia ma esserne fiero.
L'unica cosa buona di tutta la faccenda (che i media ufficiali ovviamente hanno tralasciato) e' che il video era apparso sul sito dei giovani islamici; questi dopo poco si sono autocensurati togliendo il video perche' hanno detto che ci sono tanti carabinieri bravi e per l'errore di pochi non volevano generare odio e violenza sapendo bene cosa vuol dire essere condannati per le colpe di pochi.