Sono contento che ci sia stato il family day e che sia andato bene. Lo sono perche' come ho letto da qualche parte: "non so se esiste un partito contro la famiglia, ma sicuramente non esiste quello a favore". Una manifestazione per ricordare ai politici che la famiglia e' importante e ha bisogno di aiuti mi pare doverosa.
Copio da
Marco Travaglio
POSTA PRIORITARIA
Eminenza reverendissima cardinale Camillo Ruini
(...)
l'Italia investe nella spesa sociale il 26,4% del Pil, 5 punti in meno che nel resto d'Europa a 15,(...)
quanti fondi vanno alle famiglie e all'infanzia(...)
L'Italia e' penultima in Europa col 3,8% della spesa sociale alle famiglie, contro il 7,7% dell'Europa, il 10,2% della Germania, il 14,3% dell'Irlanda. Noi diamo alla famiglia l'1,1% del Pil: meno della meta' della media europea (2,4).
Sara' un caso, ma noi siamo in coda in Europa per tasso di natalita': la Francia ha il record con 2 figli per donna, la media europea e' 1,5, quella italiana 1,3(...)
per sposarsi e fare figli, una coppia ha bisogno di un lavoro stabile. Sa quanto spendiamo per aiutare i disoccupati? Il 2% della spesa sociale, ultimi in Europa. La media Ue e' il 6%. La Spagna del terribile Zapatero spende il 12,5. I disoccupati che ricevono un sussidio in Italia sono il 17%, contro il 71 della Francia, l'80 della Germania, l'84 dell'Austria, il 92 del Belgio, il 93 dell'Irlanda, il 95 dell'Olanda, il 100% del Regno Unito.(...)
Tutto il contorno invece e' stato penoso come sempre.
Il balletto delle cifre, i commenti, le strumentalizzazioni politiche, l'aver reso una manifestazione a favore della famiglia una manifestazione contro i dico, la contro-manifestazione.
Le cifre
Da 200.000 a 1.500.000: c'e' una bella differenza (e poi perche' la questura deve sempre barare?)
I commenti
Ne cito due:
Contro
MASADA
La polizia ha detto che i manifestanti contro i Dico erano al massimo
230.000 e si sa che Piazza San Giovanni ne contiene 350.000 pigiandoli
proprio.
Francamente credevo facessero di piu'!
Le parrocchie in Italia sono piu' di 25.000. Molte hanno offerto viaggio e
pranzo gratis.
La propaganda e' stata massiccia e capillare. 20 milioni di volantini,
250.000 manifesti, prediche a raffica.
Considerando che c'erano molti bambini, molti politici, intere associazioni
cattoliche, suore e preti (solo i preti sono circa 50.000 e le suore
120.000), giornalisti, forze dell'ordine e curiosi, la media di famiglie per
parrocchia risulta bassina.
Perche' prendere il dato piu' basso? facciamo una media: 750.000 non c'e' male per una manifestazione di famiglie! La contro-manifestazione non ha raccolto piu' di 20.000 persone
A favore
Piergiobbe
500mila, 750mila, 1milione, 1milione e 1/2.(...)
la Chiesa è stata definitivamente legittimata (dalla piazza!)
Allora Cofferati che ha portato in piazza 3.000.000 di persone era legittimato a fare la rivoluzione?
Scusate cari Piergiobbe e Masada ma sono commenti di parte!
La politica
Veramente pessimi tutti i tentativi di strumentalizzazione, pro o contro.
Pro: Berlusconi, divorziato e abortista
Casini, sposato, matrimonio annullato, risposato e ora convivente
Calderoli sposato la seconda volta con rito celtico!!!!
ecc. ecc.
Contro:
Pecoraro Scanio che invece di occuparsi si ambiente tuona sui diritti dei conviventi, ma non dice in che modo la protezione della famiglia ostacoli i conviventi
Bonino, forse la piu' coerente, da sempre impegnata in questi campi, che comunque conduce una fallimentare contro-manifestazione
La contro-manifestazione
di cui non si sentiva proprio il bisogno.
Insomma W la famigla, no ai DICO, si al matrimoni dei gay.
martedì 15 maggio 2007
Family Day
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2 commenti:
Riscrivo...
Tutte le volte che ti leggo: una sorpresa! E così la manifestazione di Roma non era contro l'abolizione dell'articolo 18 (una delle più grandi mistificazioni politiche del nostro tempo), ma addirittura Cofferati (il sindaco legalista!) voleva fare la rivoluzione! Che scoop!
A parte gli scherzi, ma c'è mai stato qualocuno che si sia permesso di dire che le parole dei sindacalisti fossero un'"ingerenza"? Mi sembra proprio che i sindacati abbiano parlato sempre e su tutto, liberamente, cosa che, invece, fino a sabato scorso era stata considerata illegittima per la Chiesa Cattolica.
Poi non ho capito la lettera di Marco Travaglio: ma cosa c'entra Ruini? Se i politici non riescono a fare le leggi in favore della famiglia, è colpa della CEI? Se i politici italiani sbagliano in pubblico e in privato, è colpa della CEI? Forse Travaglio è più papista del Papa e magari ha nostalgia dello Stato Pontificio... (perché no?, dico io...).
Spero, infine, che apprezzerai la classe con cui sorvolo sulle debolezze della nostra classe politica, e, soprattutto, sulla tua ostinazione a favore del matrimonio gay, che mi fa venire in mente una canzone di Gaber (adattata...): "A Bologna il Sig. Kyra era l'uomo più antirazzista, un giorno suo figlio sposò un uomo di colore, lui disse "bene!" ma non era di buon umore..."
Saluti
Nepo
Strano commento il tuo, provo a spiegarmi meglio. Il discorso su Cofferati voleva dire che con i numeri sanno giocare tutti e che 7-800.000 persone in piazza non sono una gran legittimazione, ok la gerarchia e' accusata di ingerenza e invece dimostra di avere del seguito, ma ripeto non sono gran numeri e la manifestazione non era della Gerarchia contro i DICO, ma di cattolici e laici a favore della famiglia. La lettera di Travaglio e' stata da me tagliata forse troppo perche' mi serviva solo per i dati riportati (nessun aiuto alle famiglie). E' indirizzata polemicamente a Ruini per dire che 60 anni di governi DC con premier cattolici, quindi in teoria attenti alle aprole del papa, non hanno portato aiuto alle famiglie. Accetto la provocazione su Gaber, se i miei figli saranno gay vedro' come lo affrontero': sepro di essere coerente con le mi idee
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