Manca sicuramente una catalogazione dell'informazione, una suddivisione per argomenti.
Quando si cerca su Google escono sempre un sacco di link inutili. Già si è detto che se un medico vuole fare ricerche sull'apparato riproduttivo verrà sommerso di siti porno!!! Anche a livello di blog esistono le etichette che sono però completamente libere e solitamente poco evidenziate.
Ma la catalogazione stenta a partire. Non è facile decidere dei macro argomenti, ma comincia davvero ad essere necessario.
Penso che i motori di ricerca dovrebbero cominciare a suddividere le informazioni, ad assegnare dei tag, potrebbero perfino creare tag che possono utilizzare solo alcuni tipi di persone ad es. i medici, il tag si compra e solo se si è certificati come medici o soluzioni simili.
Un'altra cosa che si potrebbe fare (e mi piacerebbe farla personalmente) è creare un sito di informazioni divise per argomento in cui chiunque può inserire un articolo o linkarlo, ma deve obbligatoriamente darli un tag che viene poi strutturato dal sito stesso.
Es. Scrivo un articolo sugli italiani in Afghanistan, lo taggo guerra, afghanistan, militari, italiani, politica; il sito me lo mette sotto:
Società → Guerra
Italia → Politica estera → Afghanistan → Guerra
Italia → militari
ecc. ecc
E' certo difficile dare un ordine a queste cose. Occorre creare dei macro argomenti, da suddividere in sotto argomenti che si possono anche intersecare fra loro.
Il Replicante cercherà al suo interno di aumentare la suddivisione creando delle specie di rubriche evidenziate dal tag nel titolo dei post
Inizierò con due tag:
Pa3 – Rubrica sui papà moderni
Hot Church – Argomenti scottanti in campo cattolico
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